Inverno, tempo di relax in Spa, Terme e Hammam

Spesso sentiamo parlare di Spa, Terme e Hammam e ma diciamoci la verità, non è sempre facile capire le differenze tra questi luoghi devoti al ritrovamento del benessere e della pace interiore. L’inverno si sta avvicinando e anche tutte le festività natalizie, e cosa c’è di meglio di trascorrere del tempo in un centro benessere? Proviamo a fare un pò di chiarezza in merito.

Spa – acqua termale o marina

Il termine Spa deriva dal nome di un piccolo villaggio Belga di nome Spa, che raggiunse la notorietà intorno al XVI secolo proprio grazie alle proprietà uniche delle sue acque. Situato nelle provincia di Liegi, Spa ha visto passare per le sue fonti personalità storiche quali Victor Hugo, lo zar russo Pietro il Grande, Casanova e molti altri nomi di spicco della nobiltà europea di quell’epoca. Uno scorcio di tutta questa mondanità, che passò per Spa, è ritrovabile perfino nell’unico film storico che Stanley Kubrick ha dedicato a questo periodo: Barry Lyndon.

Per Spa si intende un centro benessere dove vengono eseguiti solamente trattamenti a base d’acqua, termale o marina, come ad esempio l’idroterapia e la talassoterapia. All’interno di una Spa si trovano idromassaggi, percorsi Kneipp con acqua calda e fredda alternate, impacchi con fanghi e alghe terapeutiche, tutti trattamenti ideali ed efficaci per curare i disturbi osteo-articolari, respiratori e perfino ginecologici ma anche ottimi per riattivare la circolazione e drenare i liquidi. Le Spa possono trovarsi sia in città che fuori, e le più efficaci sono quelle costruite dove si trova una fonte termale le cui acque abbiano delle particolarità curative.

All’interno di una Spa si trovano:

  • Vasche idromassaggio: vasche dove viene sfruttata la pressione esercitata da getti di aria calda e fredda al fine di stimolare la circolazione sanguigna. Questo tipo di trattamento viene consigliato per le patologie osteoarticolari. Solitamente ai bordi delle vasche sono situate delle docce calde o fredde per ottenere lo stesso effetto sulla schiena e gli arti superiori.
  • Percorso Kneipp: percorso che prevede getti d’acqua calda e fredda dal ginocchio in giù.
  • Bagno turco: trattamento che si svolge in un ambiente chiuso, in cui l’umidità relativa è molto alta e la temperatura può variare dai 40 ai 60°C. Viene consigliata per una profonda pulizia e purificazione della pelle, e per favorire la circolazione dato che il primo effetto del calore è proprio la dilatazione dei vasi sanguigni.
  • Sauna finlandese: è un bagno di calore a secco, ovvero una sala isolata solitamente di legno dove la temperatura è compresa tra gli 80 e i 100°C. La funzione della sauna è di generare un’importante traspirazione della pelle con un’umidità compresa tra il 10 e 20%.
  • Sauna infrarossi: si tratta dell’evoluzione della sauna finlandese tradizionale. La differenza sta nel sistema di emanazione di calore: nelle saune ad infrarossi il calore viene sprigionato tramite infrarossi, che penetrano direttamente nel corpo senza scaldare eccessivamente l’aria circostante. Questo tipo di sauna dà la possibilità di evitare i malesseri e cali di pressione dovuti al caldo umido di altri trattamenti (come il bagno turco per esempio).

Terme – acqua sorgiva

Nel caso in cui una Spa sfrutti le benefiche acque sorgive provenienti dal sottosuolo allora si può parlare di Terme. Generalmente alle terme i percorsi e i trattamenti idroterapici presenti sono gli stessi di quelli delle Spa, anche se, in alcuni casi, proprio per godere al meglio della salutare qualità dell’acqua, vengono semplicemente create delle vasche di acqua pura in cui potersi immergere.

Anche qui potrete trovare differenti proposte. Ad esempio ci sono centri il cui scopo è il dimagrimento, ottenibile tramite un’alimentazione controllata e sana (da qui l’appellativo farm, ovvero fattoria). Molti di questi abbinano all’alimentazione anche alcune attività sportive seguite, o il linfodrenaggio attraverso la massoterapia, massaggio thailandese e shiatsu.

Hammam

L’Hammam è il luogo termale dove i musulmani effettuano i loro rituali per poter adempiere all’obbligo canonico della preghiera giornaliera. La pratica di pulizia corporea viene eseguita fino a 5 volte al giorno, e deve essere svolta sia dagli uomini che dalle donne in Hammam separati.

Oggi è possibile ritrovare gli Hammam anche nelle nostre città dei centri costruiti secondo l’antica tradizione islamica. Rispetto alle Spa e alle terme però gli spazi si riducono, non ci sono più vasche per immersioni o piscine e zone dedicate allo sport ma rimangono tre sale essenziali: un vestibolo (camekan), dove ci si sveste e luogo in cui ci si rilassa fumando narghilè al termine della permanenza, una sala tiepida e una stanza più calda (harara) dove il vapore acqueo satura l’ambiente portandolo ad una temperatura che oscilla fra i 45 e i 60 gradi con un’umidità del 90%- 95%.

Inoltre nell’Hammam più all’avanguardia è possibile trovare stanze destinate al massaggio e al relax, bagni di vapore con saponi provenienti dal Marocco, gommage esfoliante e idromassaggio, massaggi di tipo olistico, rilassanti o tonificanti, con la possibilità di gustare del tè sdraiati tra divani e ampi cuscini.